Redazione | Venticinque anni trascorsi tra le pareti dell’istituto penitenziario della nostra isola. Il racconto di un quarto di secolo racchiuso negli aneddoti e vicissitudini della popolazione carceraria. L’isola nell’isola, il libro rieditato da Fioranna e scritto dal Dott. Giacomo Retaggio, è stato presentato ieri nella splendida cornice di Santa Margherita a terra Murata. Un libro ricco di istantanee del nostro passato e che alla luce dell’emergenza carceri nazionale diventa molto attuale, come ha sottolineato Domenico Ambrosino moderatore della serata. Una lettura degli eventi storici e personali in uno segmento temporale ben preciso che va 1963- al 1998, anno di chiusura del carcere. Ad introdurre la presentazione del libro un cortometraggio firmato Michelangelo Messina, direttore dell’Ischia Film Festival, che ha mostrato immagini inedite tratte dall’istituto Luce. A corredo del libro e in mostra nella chiesa, la raccolta di fotografie dal titolo Diffidenze del bravissimo fotografo Aniello Intartaglia. La voce narrante della sempre affascinante Nella Anastasio ha ripercorso – attraverso la lettura di alcune pagine del libro – la vita, gli afflati e le sensazioni di quegli anni – scritti da Giacomo Retaggio allora medico del carcere. Carcere che come ricorderemo dal luglio di quest’anno – con la firma storica del passaggio – alla presenza delle autorità del Ministero e del Demanio – è divenuto un bene patrimoniale della nostra isola. Artefice il Sindaco Vincenzo Capezzuto presente tra i relatori del libro e l’arch. Rosalba Iodice, anch’essa presente e regista dell’intero iter amministrativo di acquisizione.