Riceviamo e pubblichiamo | So che questo ennesimo appello non servirà a niente,ma penso che il limite di sopportazione è stato abbondantemente superato. Vivara deve essere aperta e fruita dal mondo intero.Non possiamo permetterci ulteriori delazioni.
Mi rivolgo soprattutto ai mass-media e al Dir. del TGPROCIDA che ha mostrato sempre grande attenzione ai grandi problemi dell’isola,affinchè questi potentissimi mezzi di comunicazione si facciano veicolo di informazione e di critica.
Dal 2002 Vivara è una Riserva naturale dello Stato Italiano,a mio modesto parere è diventata solo “terra di conquista ” degli affaristi politici ed economici il cui unico scopo è mettere ” le mani” su possibili finanziamenti,che,per fortuna, non sono ancora giunti,o ne sono arrivati ,annualmente,pochi e non bastano nemmeno a odorarli. Parliamoci chiaro: ” Se aspettiamo che dalla politica,dai nostri rappresentanti al Comitato di gestione,dal Presidente-oggetto servo dei poteri forti,parta un segnale,beh,possiamo aspettare un secolo… non si muoverà mai niente.
Vivara è una proprietà privata ,ma è anche una Riserva dello Stato,e,quindi, I CITTADINI DI PROCIDA E IL MONDO INTERO DEVONO PRETENDERE che questa oasi naturale , con tutti i requisiti,logicamente,venga fruita e ammirata nel suo splendore. In nessun paese del mondo potrebbe succedere una cosa del genere , ne avrebbero vantaggi tutti,in primis l’Albano Francescano.. e,poi,l’isola di Procida che potrebbe godere di un ” indotto ” formidabile,soprattutto se Vivara fosse fruibile dal circuito internazionale del turismo.
Ma,ahimè!,dobbiamo superare un grandissimo scoglio,i politici mafiosi e inetti che la vogliono sfruttare solo in modo clientelare e affaristico.Non ne possiamo più di sentire le promesse di apertura dei politici,ogni anno,puntualmente ,come un disco rotto.
A mio parere,VIVARA potrebbe rappresentare ciò che è il Vesuvio per Napoli, la Cappella Sistina per la Città del Vaticano,la Torre di Pisa per i toscani,San Marco per i Veneti : un potentissimo attrattore turistico,in poche parole.
Geppino Pugliese
Il sig. Geppino ha ragione dobbiamo anzi vogliamo capire come stanno le cose per troppo tempo di vivara non si è saputo più nulla fino alla riapertura l’anno scorso, fate luce e chiarezza xchè l’isola è nostra.
Ma la nuova presidente dell’Albano si è dimessa? Mi è giunta questa notizia da fonti ben addentrate..
Geppino hai ragione,noi procidani siamo tante pecore,stiamo in mano a preti e politici,cosa vuoifare? ribellarsi?formiamo un comitato di giovani e andiamo avanti. Antonio