Redazione | Procida isola della pace e con un parterre di ospiti davvero impressionante. Secondo alcune indiscrezioni , infatti, quasi certamente sarà la principessa Rania di Giordania a consegnare il Premio Mediterraneo 2014 ad un altro pezzo da novanta, Ban Ki-moon, il segretario generale delle Nazioni Unite. Un evento straordinario che finirebbe per proiettare alla ribalta della cronaca internazionale la nostra isola con un evento che avrebbe una eco internazionale. Il tutto avverrà in una cerimonia che avrà luogo a luglio e che vedrà Procida ricevere l’investitura, come detto, di “isola della pace” con l’apposizione di una scultura che simboleggerà che sarà collocata nei pressi dell’ex cenobio benedettino di Santa Margherita, nella zona di Terra Murata, recentemente acquisita dal sindaco Vincenzo Capezzuto e dall’amministrazione al patrimonio comunale. E per Capezzuto questa scelta non è affatto casuale: “Parliamo di una zona che guarda l’intero golfo di Napoli e vuole ricordare e sottolineare una volta di più l’importante contributo che il nostro mare e la nostra popolazione hanno sempre dato al processo di solidarietà, accoglienza ed integrazione con tutti i popoli del Mediterraneo”. Ma perché proprio Procida isola della pace? A spiegarlo è l’ingegnere Michele Capasso, presidente della Fondazione Mediterraneo: “L’isola – dice – ha nei suoi trascorsi una storia ed una tradizione marinara straordinaria e sotto certi aspetti incomparabile. Dall’isola, a cavallo tra il 1700 ed il 1800, sono partiti bastimenti che sono stati costruiti direttamente sul posto, con equipaggi composti esclusivamente da procidani, che hanno toccato porti di tutto il mondo, portando ed importando carichi commerciali, ma anche e soprattutto un contatto umano ricco di conoscenze, tradizioni, spirito di fraternità. A dimostrazione che il mare unisce e non divide”. Il Premio “Isola della Pace” è un riconoscimento di assoluto prestigio, ritenuto addirittura tra i più prestigiosi a livello mondiale. Viene attribuito dal 1996 a persone ed istituzioni che si battono per assicurare la pace nel mondo e dunque ha anche finalità di assoluto prestigio e rilievo. Lo scorso anno, tanto per non andare troppo indietro nel tempo, venne premitata l’isola di Lampedusa, per l’alto valore simbolico dell’accoglienza e dell’integrazione mostrata nel corso dei continui sbarchi dei migranti del mare. Ma nel corso di questi diciassette anni, tra l’altro, la Fondazione Mediterraneo ha attribuito il premio a personaggi del calibro dell’israeliana Leah Rabin, l’iraniana Shirin Ebadi, il presidente palestinese Abu Mazen.
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Bellissima occasione,non può che renderci tutti felici ed orgogliosi.In questo momento, abbiamo veramente il vento in poppa, per riprendere un termine marinaresco e non tradire le nostre origini.Il nostro Sindaco si sta riscattando su tutte le male lingue che lo davano per spacciato alle prossima tornata elettorale un proverbio dice “dai tempo al tempo perché il tempo è galantuomo,devo dire che il ns Sindaco sta dando prova di grande capacità sta portando Procida ad essere Internazionale,già alcuni anni fa sulla scia del film Il Postino ebbe ad essere conosciuta al di fuori dell’Italia,devo dire che anche io anche se in piccola parte ho contribuito a farla conoscere, all’epoca dell’uscita del il film di Troisi il Postino,lavoravo in Francia dove il film di ha riscosso un grande successo tutti mi chiedevano il luogo dove era stato girato il film ed io spiegai che si trattava di una piccola isola del golfo di Napoli. Numerosi Francesi hanno visitato e soggiornato a Procida,ance il Presidente della Regione PACA: Alpi,Provenza e Costa Azzurra e sua moglie Presidente del Tribunale D’Avignone.Al loro ritorno dall’Italia sono venuti a farmi visita ed entusiasti ringraziandomi per il consiglio dato ad andare a Procida.In tutta franchezza e sincerità devo dire che quell’occasione in parte è andata sprecata,perché non si è saputo gestire,ricordo a tutti che non si può vivere sugli allori,una nuova grande occasione si presenta.
Saluti A tutti
Nando Balsamo