Redazione | Il business dei condoni entra nel vivo e così dopo i danni e le beffe sulla leggittimità o meno degli atti, tra Tar e Consigli di Stato, bilanci e residui attivi, il comune ( det. n°69 21.01.2014 del dirigente dell’VIII sezione ) chiama a raccolta -con un bando pubblico ad horas – “professionisti “del settore edilizio ed urbanistico per disbrigare le oltre 2250 pratiche di condono che giacciono in faldoni abbandonati tra gli scaffali degli uffici comunali. Il tutto per la modica cifra di oltre 570 mila euro. Requisiti del bando? Conoscere la materia, possedere righelli e squadrette, essere “esperti conoscitori del territorio procidano”, in poche parole far parte della casta dei “Renzo Piano de noartri”.
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2 commenti su “L'”Adeste fideles” del comune alla casta degli architetti, ingegneri, geometri e “periti””
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Scusate ma gli impiegati comunali che ci stanno a fare??? Io credo che il bando e’ cucito addosso ai tecnici locali. Saranno cooptati sempre i soliti noti o i loro prestanome di studio. Dopo il bluff della mini IMU mi pare un’altra marchetta elettorale di Capezzuto a nostre spese. E mancano ancora 14 mesi alle elezioni. …
Caro Luca, ma è normale!
una cosa “buona” che questa amministrazione fa in quattro anni è normale che lo scriva sui manifesti! mi meraviglio che non sia andato anche a rai 3!
Poi è vero che con 570 mila euro si potevano pagare gli impiegati dell’ufficio tecnico per 10 anni ma è pure vero che un amministrazione che si rispetti deve pur far lavorare un po tutti…….TUTTI QUELLI DEL “BOTTONE” si intende!! Non dimentichiamo che ci avviciniamo all’arrivo!