Redazione | Non conosce soste la frenetica attività politica del Consigliere comunale di opposizione Mariano Cascone del gruppo La Svolta. Questa volta a chiedere l’attenzione nel prossimo consiglio comunale due interrogazioni che riguardano da vicino aspetti importanti della comunità:
1) INTERROGAZIONE: interrogazione a risposta orale in Consiglio Comunale relativa alla sicurezza sui luoghi di lavoro dei dipendenti comunali, con particolare riferimento alla situazione degli operatori di polizia municipale.
In data 06.02.2014 il dott. Giovanni Bonora, Coord.re Generale Prov.le del sindacato DiCCAP, inviava una dura nota al Comune di Procida, oltre che ad altri destinatari tra cui l’Ispettorato del Lavoro di Napoli, il Prefetto e la ASL, avente ad oggetto: “Mancata conformità dell’ufficio di Polizia Municipale di Procida (NA) sito in via Libertà 12\bis, piano seminterrato, rispetto alle vigenti normative in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare D.LGS 09/04/2008 n.81” In tale nota si denunciano le condizioni, definite “preoccupantiin cui versa la struttura adibita a ufficio di polizia municipale ubicato presso il Municipio di Procida, al piano seminterrato, con relativa richiesta di una serie di documentazioni comprovanti lo stato di regolarità e sicurezza dei detti locali.Se anche una parte minimale di ciò che si denuncia nella nota sindacale sopra detta fosse appurato, ci troveremmo di fronte ad un fatto di eccezionale gravità in quanto gli operatori di P.M. operano in uffici non a norma ed esposti a rischi per la propria incolumità personale. intera struttura comunale (non solo quindi i locali oggetto della nota anzidetta) sia o meno a norma di legge per ciò che concerne la sicurezza dei dipendenti e lavoratori che presso il Comune svolgono quotidianamente la propria delicata funzione pubblica. Tutto ciò premesso e considerato
SI INTERROGA PER CONOSCERE
– Se i fatti denunciati nella prefata nota del DiCCAP corrispondono a verità;
– Se il Comune ha prontamente riscontrato la nota del DiCCAP e cosa ha risposto alle legittime preoccupazioni del sindacato;
– Chi è il Responsabile del Procedimento in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro presso la casa comunale;
– Se agli atti del Comune risultano tutti i certificati previsti dalla vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro e se questi sono sempre stati regolarmente aggiornati;
Se l’intera struttura comunale è a norma di legge in materia di sicurezza sul lavoro e su ogni altra normativa vigente circa la sicurezza degli Enti pubblici.
2) INTERROGAZIONE: OGGETTO:Istanza anno 2013″, n. atto prot. 9970 del 01.07.2013; richiesta chiarimenti sulla modalità di accreditamento delle attività commerciali isolane. mensili a titolo di integrazione reddituale per sostenere le famiglie in crisi. art. 1 del citato bando. . Numerosi negozi ed attività commerciali isolane hanno denunciato allo scrivente Consigliere di non essere mai stati contattati da alcuna ditta per manifestare eventuale interesse a tale convenzione, essendo stati di fatto esclusi senza motivo da tale opportunità commerciale. Che ad oggi sono solo 4 (!!) le attività commerciali procidane a risultare accreditate in tale circuito su centinaia di aziende isolane potenzialmente accreditabili, circostanza che non appare francamente sostenibile e credibile in termini di mancato interesse da parte di una così folta platea!! Ambito Sociale N3 con mail del 30.01.2014, che si allega alla presente, senza però ricevere alcuna risposta. Che sorge il legittimo sospetto, alla luce di quanto sopra detto, che il criterio seguito dalla incaricata ditta (che risulta essere di Milano) e che ad oggi non è dato conoscere, non si sia uniformato a parametri oggettivi come la gestione delle risorse pubbliche richiede ed impone. Tutto ciò premesso e considerato
SI INTERROGA PER CONOSCERE
– Quale sia stato il criterio seguito dalla incaricata ditta milanese per l’accreditamento delle aziende isolane al circuito dei punti convenzionati per la spesa dei detti ticket;
– Da chi ed in che modo le 4 ditte procidane sono state contattate per manifestare interesse a tale adesione;
– Quali correttivi intende adottare il Comune per ovviare alle eventuali omissioni che emergono dalla presente interrogazione;
Qualora emergessero responsabilità, come intende il Comune tutelare i propri interessi trattandosi, nel caso di specie, di risorse in parte dirette.
Mamma mia! I locali dei vigili sono irregolari e sul sociale la signora assessore fa le solite marchette.. Che skifo. Fa bene Cascone a sputtanare tutto.
Cascone si dimostra sempre sul pezzo!
Caro Cascone ma perchè non ti interessi anche del nostro asilo che cade a pezzi..oppure è già deciso che li devono spostarsi gli uffici dei vigili urbani (che anche se sostano in curva non vengono multati)e quindi noi avrrmo delle aule decenti per la nostra tenera età….se è cosi GRAZIE….ah ah ah ah