Redazione | Nove mesi di mostre, eventi culturali, visite ai musei e alle bellezze archeologiche della Campania per rivivere, in chiave moderna, il viaggio di formazione settecentesco di intellettuali e filosofi europei. E’ il progetto “Viaggio in Campania. Sulle orme del Grand Tour”, promosso e finanziato dall’assessorato ai Beni culturali e Turismo della Regione Campania per il 2014, presentato questo pomeriggio alla Bit, Borsa internazionale del turismo che si tiene a Milano. Si parte ad aprile per arrivare fino a dicembre, con oltre 12o musei , i siti archeologici, parchi, chiese e palazzi compresi nei 9 itinerari del Grand Tour Campania. Il primo itinerario sarà dedicato alla città di Napoli, seguiranno Campi Flegrei e terra dei Vulcani, Vesuvio, Sorrento, Capri, Ischia e Procida per citare solo alcune località. Con questa iniziativa “vogliamo produrre emozioni – ha detto l’assessore al Turismo e beni culturali di Regione Campania, Pasquale Sommese – con le bellezze che solo noi abbiamo. L’obiettivo è coniugare le mete tradizionali della cultura con le bellezze a cielo aperto dell’interno e della costa”. La risorsa della Campania “sono le persone – ha detto l’assessore al Turismo del Comune di Napoli, Nino Daniele – e soprattutto quelle nel settore del turismo che riescono a fare della Campania un sistema competitivo a livello internazionale”. Al Grand Tour sono state dedicate anche delle card speciali che permettono l’ingresso gratuito ai musei, percorsi facilitati e trasporto sui mezzi pubblici cittadini e regionali.