Dopo l’intervento sollecito di ieri del Cons. Comunale delegato ai Trasporti, Cap. Pasqualino Sabia e tramite lo stesso, ecco la posizione del Comune di Procida in merito alla minaccia ACAP di queste ore:
Dal comunicato Stampa dell’ACAP , associazione armamento privato, apprendiamo che l’Armamento Privato da mercoledì 11 c.m. intende far pagare tariffa intera ai residenti, pendolari, lavoratori e dal primo Settembre abolire anche gli abbonamenti, cosa che inciderebbe in modo inaccettabile sulle loro spese di trasporto.
In un momento in cui non vi è ancora chiarezza sulla privatizzazione della Caremar che , come previsto dalla Comunità Europea , deve concludersi entro il 30 Settembre, ci sembra assurdo che la comunità Procidana, cioè una delle isole più popolata del mondo e già normalmente carente di collegamenti, veda compromessa la propria Continuità territoriale e lo stesso diritto al lavoro.
Le corse OSP assegnate ed accettate dai privati senza gara , devono servire ad assicurare, in orari non coperti dalla società pubblica, la mobilità degli isolani e quella dei turisti che tanto incidono sull’economia delle Isole del Golfo.
La stessa società pubblica è stata oggetto nel corso degli anni, da parte dell’armamento privato, di tanti ricorsi presso la Comunità Europea e accusata di concorrenza sleale usufruendo di sovvenzioni statali, e che nel tempo ha portato ad una forte diminuzione di corse a vantaggio dell’armamento privato e che sta portando alla completa privatizzazione della flotta pubblica.
Oggi, alla luce di quanto sopra, le isole e in particolare Procida verrebbero fortemente penalizzate in un momento di grave crisi economica e ciò potrebbe sfociare in problemi di ordine pubblico.
Pertanto invitiamo le autorità preposte ad attivarsi affinché l’ACAP receda, al più presto, da quando minacciato e chiediamo un tavolo di concertazione da attivarsi nel più breve tempo possibile.
In attesa di un sollecito riscontro in merito inviamo distinti saluti
Il Delegato ai Trasporti IL Sindaco
Cap. Pasquale SABIA Vincenzo CAPEZZUTO