Redazione | Durissima presa di posizione del Cons. Comunale Mariano Cascone che – a margine della interrogazione protocollata oggi al comune relativa alla richiesta di esibizione delle ricevute di pagamento che l’ente sta inviando ai cittadini sul servizio rifiuti – invita i Procidani a “disobbedire civilmente”. “Ebbene si invito i cittadini alla “disubbidienza civile” contro tali cartelle pazze, a non presentarsi al comune nel caso avessero prova dell’avvenuto pagamento delle bollette di cui si richiede l’accertamento” – e prosegue – deve essere il Comune a mettersi al servizio dei cittadini e non i cittadini al servizio del Comune. Se chi ci amministra è incapace di organizzare un sistema di accertamento rispettoso dell’utenza allora non devono essere i cittadini a pagarne le conseguenze subendo disagi“. E conclude : “Il gruppo “La Svolta” ed io personalmente mettiamo a disposizione assistenza legale gratuita nel caso il Comune dovesse rivolgersi a Equitalia per il recupero delle somme già incassate. I cittadini non si devono sottomettere alle richieste ingiuste che provengono dal Comune, devono essere trattati con rispetto e non come schiavi.”
Ecco il testo dell’interrogazione:
In questi giorni nelle case dei procidani sta arrivando una minacciosa nota da parte del Comune di Procida con la quale si intima ai cittadini di recarsi presso la casa comunale per esibire la ricevuta che provi l’avvenuto pagamento della tassa rifiuti relativa a diverse annualità.Tale richiesta pare sia dovuta al mancato riscontro da parte delle Poste del bollettario dei pagamenti avvenuti.Tale scelta da parte dell’Amministrazione comporta un enorme e ingiustificato disagio a carico dei cittadini, i quali sono costretti, con ordine:
– A recuperare l’avviso dalla cassetta della posta;
– Andare alla posta per vedere di cosa si tratta;
– Cercare in casa la ricevuta di pagamento per le annualità richieste;
– Fare le fotocopie delle dette ricevute;
– Recarsi al Comune, fare la fila, e consegnare le copie presso gli uffici ove trovasi l’appaltatore del servizio.
Un vero e proprio tour de force, con incombenze tutte a carico dei cittadini, solo per dimostrare di aver fatto il proprio dovere!
Un disagio che in molti casi si trasforma in un incubo qualora non si dovessero trovare in casa le ricevute di pagamento (circostanza del tutto frequente e giustificabile), che alla luce dei minacciosi toni della detta nota comunale determina, specie nell’utenza anziana, il terrore di azioni di recupero forzoso con conseguenza di pagare per la seconda volta la somma richiesta! Il tutto aggravato dalla ingiustificata spesa di risorse pubbliche comunali utilizzate per la spedizione (a/r) delle comunicazioni in oggetto specificate (parliamo di migliaia di lettere). In poche parole ci troviamo di fronte ad un modo di agire da parte del Comune assolutamente censurabile nei modi e nelle forme, che impone al cittadino di mettersi a disposizione dell’Amministrazione anziché il contrario, che invece dovrebbe essere la normalità. Sarebbe infatti stato più rispettoso per l’utenza che fosse stato il Comune, previo appuntamento telefonico, a recarsi presso il domicilio dei cittadini oggetto di accertamento a chiedere l’esibizione della ricevuta di pagamento, con tanto di scuse per il disagio arrecato loro; il personale a ciò deputato sarebbe potuto essere quello che collabora con l’appaltatore del servizio (cui il Comune mette a disposizione uffici ed utenze a spese dei cittadini) oppure il personale LSU in servizio presso il Comune. Invece la strada scelta appare di certo la più semplice per chi è incapace di organizzare un sistema di accertamento che rispetti i cittadini invece di trattarli come “schiavi” della burocrazia e fare pagare loro le proprie incapacità gestionali. Tutto ciò premesso e considerato
SI INTERROGA PER CONOSCERE
– A quale reale motivo è dovuto tale procedura di accertamento;
– Quale somma è stata spesa e preventivata per l’invio delle lettere a/r di accertamento e quante lettere sono state spedite;
– Perché l’Amministrazione, invece di chiedere ai cittadini di mettersi a sua disposizione per tale accertamento, non ha pensato di fare l’esatto contrario (trattandosi di un disservizio non imputabile all’utenza) come sopra suggerito;
– Se l’Amministrazione ha davvero l’intenzione di incaricare Equitalia per la riscossione coattiva nei confronti di chi non si presenta a tale invito e per chi, pur avendo pagato, non trova in casa le ricevute di prova.
ma che schifo….pensate ai soldi spesi x le raccomandate….Perchè non mandava i suoi impiegati casa per casa, almeno lavoravano un pò, visto che fanno poco!maria scotto
Perché non denunciarli alla Corte dei Conti x danno erariale? Vorrei proprio sapere quanto hanno speso per le raccomandate. Approposito: ma a chi si sono rivolti x le spedizioni?!?
Ma a proposito, vi siete mai chiesti la validità di queste raccomandate???? Per prima cosa chi le consegna è autorizzato, la privacy è rispettata, le date corrispondono….chi ha altre domande può farlo per piacere.
Ringrazio il Consigliere Cascone per aver fatto suo questo problema schierando (ancora una volta)anche parte della politica dalla parte dei cittadini. A dire la verità il solito attento TgProcida gia il 4 febbraio era uscito evidenziando questa problematica ,che io ritengo, ennesimo abuso da parte del Comune. Forse però i Procidani un po si meritano quello che gli accade costantemente con questa amministrazione, visto che nonostante l’articolo scorso che ha avuto poche partecipazioni, continuano a correre al comune, a dir poco spauriti (cagati sotto) e dicendo di aver pagato e invocando la grazia.
Allego alcuni commenti tratti da TG PROCIDA del 4 Febbraio dove qualcuno già invitava ad avere un po piu di carattere e non essere sempre i soliti pecoroni…:::::::
basta!!
E’ ingiusto arrampicarsi sugli specchi per risanare il buco finanziario del comune di Procida rubando ad anziani e persone che non vogliono problemi,toccando pagare una seconda volta la spazzatura come è già successo per la TAR . La mala amministrazione dovrebbe essere pagata giurisdizionalmente no nelle tasche dei Procidani.
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Stefania
Il responsabile del mancato aggiornamento dei pagamenti DEVE essere licenziato. Mi spiego meglio, DEVE perdere il posto di lavoro, e se ancora non si capisce bene, DEVE essere fatto fuori !
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Antonio Lubrano
Ancora una volta questa amministrazione sta dando prova della sua inettitudine, cinismo, arroganza e strafottenza nei confronti dei cittadini, sopratutto persone anziane e con problemi.
Con un azione di vero e proprio terrorismo ha inviato migliaia di bollette false per presunti mancati pagamenti. Cosa che a sentire i cittadini è totalmente falsa visto che le bollette risultano sempre pagate.
Con una lettera minacciosa e terroristica (tali sono i toni: TU CHE NON HAI PAGATO……)che di questi tempi possono far venire un colpo a chiunque pensando di dover pagare una seconda volta nella possibilità che non si trovi la ricevuta. E poi si scopre che le bollette sono state pagate.
Gente senza cuore e senza anima! Chi li ripaga i cittadini per la paura subita e il tempo perso a cercare quelle maledette bollette? Sicuramente tutto questo marchingegno avrà uno scopo! far quadrare il bilancio? con entrate in realtà presunte e inesistenti ? Ma quanto è costata questa operazione al Comune di procida e quindi ai cittadini? visto le migliaia di raccomandate sicuramente sicuramente saranno costate decine di migliaia di euro.
Ma visto che quasi tutte le bollette risultano pagate (non risultano solo quelle che sono andate perse dai cittadini) i soldi che non trovano….DOVE SONO? Penso ai nonni che si sono visti recapitare una accertamento del genere cosa avranno provato? Farabutti…chi ha ideato, chi ha avallato e chi ha compilato quelle carte. Penso che ci siano anche i presupposti per una denunzia ai Carabinieri. Organizziamoci e facciamola una volta per tutte.
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Francesco
E ci mancava pure che il Comune chiedesse nuovi pagamenti.Perchè non alzano il culo dalla sedia e vanno a fare le verifiche alle poste? NO! Perchè è piu facile prendersela con i cittadini spendendo soldi e facendoli correre al comune!
Chi ci ripaga di questo disservizio delle poste e dell’ufficio della spazzatura? Tanto loro se ne fregano! VERGOGNA!
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Smile
Continuano ad essere consegnate centinaia di richieste di pagamento false!
Controllate le vostre ricevute relative alla richiesta di pagamento. Se siete sicuri di aver pagato e avete le ricevute, non li cagate proprio. Gliele farete vedere quando farà piacere a voi .Lasciateli andare pure avanti. Può darsi che capiti qualche giudice che li condanni alle spese legali e processuali. Così impareranno a rispettare i cittadini e a non rigirarli come vorrebbero. Oltre ad azzeccare l’ennesima figura di cacca.
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pensionato
Se tutto questo è stato pensato per sperare di raggranellare un po di euro sperando che qualcuno abbia perso le ricevute, e visto che siamo noi anzianotti a essere un po distratti, è veramente una BASTARDATA!!!
Message ma coscone è un politico o un robin hood?
dovrebbe capire che il sindaco in odore di farsi le valigie è sceso (ancora una volta sbagliando) in campagna elettorale – lui ha aperto bottega, ha bisogno di clienti, e che fa? ma non si rende conto che ne prende tre e ne perde 100—- ? Cascone; di meriti un bravo- mentre l’altra opposizione si diletta a riesumare antichi errori ( credendo di fare anch’egli campagna elettorale )ignorando ciò che accade nell’attuale- tu ti batti per noi- prossima ti voterò sempre che ci sarà un po di pulizia di cosi tanta accozzaglia a centro sinistra e destra-
MA SE LA POSTA VA A PUTTANE SCUSATE IL TERMINE E NON HA PIU I TABULATI CHE COLPE PUO’ MAI AVERE IL COMUNE?
COME AL SOLITO CASCONE NON PERDE OCCASIONE PER TACERE E PER FARE BELLA FIGURA.
INVECE STRAPARLA AGITANDO FANDONIE E ATTEGGIAMENTI CONTRO LEGGE.
IO UN POLITICO CHE DICE DI NON RISPETTARE LE LEGGI NON LO VOTEREI MAI.
MAI PIU’
MARIA
Che cosa non si fa per un po di pubbllcità visto che in consiglio comunale cascone vota sempre a favore della maggioranza. Non diciamo nulla di nuovo se affermiamo che sta con Muro e si prepara alla disfatta del 2015.
Meglio capezzuto cento mila volte almeno lavora LAVORA!! questi vogliono far politica xchè come avvocati guadagnano poco.
Maria, ma di quale legge parli? Cascone mica ha detto di violare una legge, ma di non sottostare ad un abuso di potere da
Parte del comune. E poi mi dici quando avrebbe votato con la maggioranza? Suvvia smettiamola con il fango. Rispondete nel merito se siete in grado.
La posta va a puttane? Altro aspetto erotico, che non conoscevamo, del gestore italiano delle poste? In ogni caso CHE COLPA NE HANNO I CITTADINI????? Non mi sembra poi che nelle lettere spedite (raccomandate da migliaia di euro) ci si rivolga ai cittadini chiedendo di verificare o dare una mano al Comune per verificare! Arrogante e ipocrita questo comune anche quando sa di avere torto marcio! V E R G O G N A! Ma “MARIA” di che leggi parla? NON ESISTE una legge che impone di portare le ricevute delle bollette al comune! Certa gente non sa nemmeno di cosa parla eppure lavora al Comune! Anzi,rettifico, è normale che lavorino al Comune!
ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah
SPETTEGULEZZZZZZ
LA POSTA VA A PUTTANEEEEEE!
…e il COMUNE di PROCIDA l’aiutaaaaaaaaaaaa
edizione straordinariaaaaa!!!
mi sono documentato , la posta non ha perso nessun report perche il documento e’ informatico … mica e’ una carta che si perde…
Buttatevi a MARE con tutti i Panni però!!!!!!!!????????????? TUTTI Poste e Cascone, non ha niente da fare dalla mattina alla sera, quindi? un po di lavoro deve pure inventarselo noo???
Sarei proprio curioso da dove vengono tutti sti commenti contro Cascone. Lo sapete che se provengono dal comune sarebbe peculato?? Qualcuno indaghi…
Ma come siete patetici con questi commenti contro il consigliere Cascone. Lo abbiamo capito tutti che sono commenti che provengono dal Comune. Marià non li pensare proprio e fagli un mazzo tanto in consiglio comunale a sti incapaci!
Comunque stiano le cose, sono i metodi che proprio non vanno. Il Comune, come qualsiasi altra authority o istituzione, ha un potere immenso contro il singolo cittadino ….. e, pertanto, il Comune deve muoversi a passi felpati e stando bene attento a non urtare la suscettibilita’ e/o la tranquillita’ della cittadinanza. Altrimenti, se aumenta lo sdegno ed il relativo senso di impotenza …. non rimane altro che una risposta armata ….. magari portata avanti da chiunque si senta sempre piu’ depresso …..
CASCO’ MA CI SEI O CI FAI?
TUTTI I TUOI CLIENTI CHE NON HANNO MAI PAGATO FACENDO COSI CONTINUERANNO A NASCONDERSI DIETRO LE TUE PAROLE.IVECE DI INVITARE ALLA PROTESTA, SOSTENIAMO LA LORO INIZIATIVA E SMASCHERIAMO CHI REALMENTE NON PAGAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Message
Bravo Alfonso, hai proprio ragione smascheriamo chi non paga e si nasconde dietro la folla!!!
Non ho ricevuto la lettera ma domani mi rechero’ personalmente al Comune per verificare la mia posizione….chissa’ se puo’ servire a sbrogliare la matassa!!!
Qualcuno deve avere il coraggio di dire che spesso è uso o costume non pagare per molto tempo sia la spazzatura che l’acqua e( e mi riferisco a grandi società o imprese tra cui proprio quelli che poi vogliono che “l’estate” procida sia sempre pulita e con l’acqua sempre disponibile). Alla fine con bravi avvocati e commercialisti per non fare cause costose si fanno accordi transattivi….cosi facendo le more le pagano solo i poveri cittadini e specialmente chi versa in gravi problemi economici. Dico bene??????
EUGENIO SANTO SUBITO!!!!!!!
Basta che alla fine non si faccia come quella volta con le bollette dell’acqua…..Tutti a predicare e poi i predicatori furono i primi a pagare lasciando gli altri nella cacca.
Per questo, se sentite di farlo fatelo ma non ascoltate nessuno!