Redazione | L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – nel bollettino settimanale pubblicato ieri – ha di fatto dato il via libera all’assegnazione della Caremar a Snav-Rifim, la cordata che si è aggiudicata la gara per la privatizzazione della società navale di trasporto passeggeri. L’Authority ha infatti deciso “che non vi è luogo a procedere” dando cosi’ disco verde all’integrazione e stabilendo che non si configurerebbe un regime di oligopolio. Oggetto dell’operazione, si legge nel testo, è l’acquisizione delle azioni della Caremar oltre che del contratto di servizio pubblico ad essa associato, della durata di nove anni. Resta in piedi, ad ogni modo, il ricorso al Tar della Marworld, sul quale il Tribunale dovrebbe pronunciarsi a maggio.
Nel 2012 Caremar ha realizzato un fatturato di 42,4 milioni di euro.
Snav. che svolge attivita’ armatoriale marittima con l’impiego di navi e mezzi veloci come aliscafi, catamarani e monocarena, ha realizzato nel 2012 un fatturato di 65,7 milioni di euro. Rifim e’ invece una holding finanziaria che controlla, tra l’altro, Medmar Navi e Pozzuoli Ferries: le due societa’ hanno fatturato nel 2012 23 milioni di euro.
P. R