Redazione | Debiti su debiti, quelli accumulati da anni dall’EAV bus sulla nostra isola. Un po’ come avviene del resto in tutta la Campania. Non è bastato nel corso degli anni il ricorso a piccole contingenze economiche per garantire l’ordinaria amministrazione anche quando l’urgenza del trasporto pubblico lo chiedeva. Porte divelte, fari spenti e bus tanto vetusti da considerare quasi ai limiti di legge. Ne sono testimonianza i tanti problemi meccanici che quasi con quotidiano scadere tutti i bus incorrono. Fino a ieri ( ovvero fino al 10 marzo ) il rimessaggio e la manutenzione dei bus era assicurata dalla ditta Costagliola che da più di 25 anni si occupa anche del parcheggio custodito. Per anni però Eav BUS purtroppo non ha ottemperato al pagamento di debiti e la risposta più chiara ed inequivocabile che ha prodotto è stata una messa in mora che di fatto ha sospeso il servizio di parcheggio e di manutenzione. E i risultati sono stati subito visibili così come i disagi per la popolazione. Se per l’amministrazione comunale si è paventata l’interruzione di pubblico servizio con tanto di lettera invita ad horas all’assessorato ai trasporti della Regione Campania, dall’altra la ditta ha dichiarato che fino a quando non sarà formalizzata una richiesta scritta con tempi e modalità di pagamenti degli arretrati, non provvederà ad assicurare la manutenzione. A pagarne il prezzo più alto la popolazione che quotidianamente si sposta solo con i mezzi pubblici. Con la stagione turistica alle porte il problema trasporti si pone come uno dei più importanti sul tavolo della politica e della stessa società EAV. Solo grazie al professionale spirito di abnegazione degli autisti una parvenza di trasporto pubblico è assicurato nonostante che quotidianamente questi rottami perdono pezzi per strada.