Giovanni Barblan | Finalmente, dopo i secoli bui, la cultura ritorna a Procida grazie all’iniziativa coraggiosa della libreria ‘nutrimenti’. Dopo le preziose presenze nell’isola , in tempi ormai lontani, di Cesare Brandi, Elsa Morante, Toti Scialoja ( ” l’essenza di procida è una tenerezza filtrata dal rosa segreto della luce”) e la breve apparizione del ‘ vento del cinema’, creato dalla professionalità di Enrico Ghezzi, ben poco è successo . Cultura chiama cultura. cioè, ‘ l’evento culturale’ deve essere destinato al consumo nel tempo libero ma concepito anche come mezzo d’innalzamento sociale di larghi strati popolari tradizionalmente esclusi dalla sua fruizione. Ma torniamo all’inaugurazione ‘ laica’. Sembrava di essere in un formicaio , tanto è stato difficile l’accesso. Ottima partenza. Hanno fatto i loro discorsi di prammatica il responsabile della libreria, il vetusto Antonio Lubrano, la brava scrittrice Valeria Parrella (con alle spalle una vincita del premio campiello e un posto nella cinquina di un premio strega).l’assessore alla cultura enrico scotto di carlo (ma credo che il suo assessorato non c’entri nulla) e il sindaco Vincenzo Capezzuto. Il prete non c’era. come ho accennato prima sono state dette, più o meno, le solite frasi di circostanza che per un po’ sono solito ascoltare ma poi mi annoiano. mi interessava di più avvicinarmi agli scaffali ” scegliendo fior da fiore”, come ci ricorda dante. Impresa impossibile! comunque, da buon 007, ho saputo che ci sono circa 8000 volumi( per il momento) suddivisi in una trentina di sezioni. Si spazia dalla narrativa alla saggistica, dalla geografia alla nautica e poi vedrò meglio con meno gente. La struttura minimalista è molto accogliente e luminosa: tutto l’arredamento è bianco. la posizione, poi, è ottima. insomma un bel regalo per procida che attendeva da anni questo evento culturale. Tutto parte dalla cultura che deriva dal verbo latino ‘ colere’,cioè ‘coltivare’. L’antropologo inglese edward talora , nel lontano 1871, l’aveva definita ” quell’insieme complesso che include il sapere, le credenze, l’arte, la morale, il diritto, il costume e ogni altra competenza e abitudine acquisita dall’uomo in quanto membro della società”. ” e longinquo convenerunt, protinusque successerunt in comune forum” che, tradotto, significa ” da lontano sono convenuti e in breve si sono riuniti in comune assemblea’. così cantavano in coro i mitici studenti medioevali. il brano fa parte del ” gaudeamus igitur”, inno internazionale della goliardia. ma perché chiudo con questo riferimento? perché tutti possiamo godere, questa volta, della gioia di leggere “iuvenes dum sumus ” nelle nostre teste un po’ rincoglionite!
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6 commenti su “INAUGURATA LA NUOVA LIBRERIA NUTRIMENTI BOOKSHOP”
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“Finalmente, dopo i secoli bui, la cultura ritorna a Procida grazie all’iniziativa coraggiosa della libreria ‘nutrimenti’ ” :
questo è l’incipit fallace dell’articolista.
Mi viene in mente solo un’espressione : ” Mi faccia il piacere! “
Io dico solo una cosa……………..poco tempo fa avevo bisogno di un libro e trovandomi a Napoli per lavoro andai a chiedere alla feltrinelli che dopo quasi mezzora di attesa mi dissero che era difficile trovare il testo chiest. Ritornato a Procida chiesi alla mia libreria di fiducia (A PROCIDA ESISTE GIA’ UNA LIBRERIA)dopo due giorni il libro era sulla mia scrivania. Spero che adesso che questa benedetta libreria ha aperto i battenti la finiamo di fare proclami. Come procidano sono offeso da costoro che continuano a dire che finalmente Procida ha una libreria. (non sono il proprietario di nessuna attività commerciale che sia chiaro)
E FINITELA!!!!!!!!!!!!!!
Bravo cerusico. Concordo con te !
Grazie Stefania!!!!
Visto che il Sig.Barblan si definisce un ottimo 007,perche’ non ha provato a chiedere a qualche “formica”
la’ presente ,l’ultimo libro che hanno letto e quando?
Sono della stessa opinione di “cerusico di mare”…….rileggendo l’articolo con più attenzione mi sono fatto un sacco di risate……..io penso che a Procida esiste un manipolo di pseudointelletuali che finalmente ha creato il suo “covo” e forse è meglio per noi…………